Oggi parliamo di un aspetto molto interessante dell’immagine personale, perché non parliamo di come apparire più belle, ma di come essere percepite eleganti dagli altri.
Spesso confondiamo i termini, ma Eleganza è qualcosa di più profondo dell’aspetto fisico piacevole, tanto è vero che l’eleganza non è innata, ma si impara!
E questa è una buona notizia, dal momento che puoi essere elegante anche senza essere particolarmente conforme al canone estetico dominante del periodo.
Tutte siamo belle, chiariamoci, ma ci sono caratteristiche fisiche che in un certo momento storico sono giudicate belle, mentre altre lo sono meno.
L’eleganza invece è un dato totalmente culturale, perciò risente del gusto di un certo gruppo sociale e di una certa epoca.
E-ligere in latino significa scegliere, quindi se vuoi essere elegante non puoi farti andare bene tutto o essere dipendente dalle tendenze moda, ma devi operare le tue scelte personali, sulla base di come sei fatta fisicamente, ma anche dei tuoi valori di riferimento e dei tuoi gusti personali.
Andiamo quindi a vedere i 7 passi che puoi compiere per essere elegante!
1. Conoscere i tuoi COLORI.
Per essere elegante serve conoscenza tecnica di sé, per capire cosa ti sta bene e cosa no.
Se essere elegante significa scegliere, devi saperlo fare in base a ciò che ti valorizza davvero.
Ecco che capire la tua armocromia è un passo fondamentale, dal momento che i colori sbagliati ti spengono e fanno sembrare il tuo viso cupo, malato e stanco.
2. Conoscere le tue FORME di viso e corpo.
In base a come sei fatta fisicamente, sceglierai gli abiti e gli accessori che ti esaltano senza farti apparire goffa o sproporzionata.
Conoscere le proprie forme è fondamentale per scegliere il modello di vestito, il taglio di capelli, la pettinatura, il tipo di accessori ( dalle scarpe agli occhiali, fino ai gioielli), ma anche il tipo di make up migliore.
Se non sai come sei fatta, ogni bel vestito può attirarti, ma quando ti conosci bene, sceglierai solo quei capi che sanno metterti in luce, minimizzando i punti deboli ed esaltando i punti di forza.
Nessuna di noi è perfetta, l’importante non è essere prive di difetti, ma saper mostrare i pregi!
3. Conoscere il DRESS CODE e le regole del buon gusto.
L’eleganza non è innata, ma si apprende, come abbiamo detto.
È solo con l’educazione che impariamo come comportarci con gli altri e come essere sempre adatti al contesto.
Ogni occasione e ogni ambiente richiede il suo ‘abito’ e il suo livello di formalità: per essere eleganti bisogna avere l’umiltà di osservare, essere curiosi, imparare, studiare ed essere disposti a cambiare, mettendosi in relazione con gli altri che ti circondano.
4. Avere un proprio STILE.
Eleganza non è solo adattarsi ad un insieme di regole, ma esprimere la propria personalità unica.
Seguire solo i codici è un modo sicuro per essere noiosi, non eleganti! Quando invece conosciamo le regole, ma le interpretiamo secondo quello che abbiamo dentro, rischiando anche a volte di trasgredirne qualcuna, ecco che diventiamo memorabili.
Non c’è Eleganza senza creatività!
5. Prediligere la QUALITÀ.
Non serve spendere un patrimonio in abiti griffati per essere eleganti, però nemmeno vestire solo nei negozi low cost del fast fashion.
L’ideale è conoscere i tessuti e le finiture sartoriali, in modo da optare per abiti confezionati a regola d’arte, con tessuti che donano benessere a contatto con la pelle e che durano nel tempo.
Inoltre è buona regola avere magari pochi vestiti, ma tutti che si abbinino tra loro per stile, colore e fattura, in modo da creare una capsule per ogni stagione o occasione d’uso.
6. Less is more.
Nella nostra società capitalista il problema vero è avere troppa roba: troppi oggetti in casa, troppi vestiti nell’armadio, troppe opzioni tra cui scegliere.
Infatti lo stile che viene considerato oggi più elegante è il minimalismo, cioè andare all’essenziale, togliendo i fronzoli.
Sembra un paradosso, ma se studiamo la storia della moda, scopriremo che in tutte le epoche si desidera ciò che non si ha.
Nei periodi di miseria si vuole l’opulenza e il lusso, nei periodi prosperi si cerca di togliere per creare ordine e per riscoprire il valore delle cose.
Così se vuoi essere elegante oggi meglio poco ma buono.
7. Avere a cuore gli altri e conoscere il CONTESTO.
Solo se ti interessano le altre persone, terrai conto della loro sensibilità quando ti presenti in pubblico. E questo sarà un grande vantaggio, perché saprai ascoltare, imparare e farti benvolere. Così per essere eleganti è importante conoscere il contesto in cui ti muoverai, sia l’ambiente, sia l’occasione d’uso.
Cioè è utile informarsi sulle regole non scritte che vigono in quel gruppo sociale, nei vari momenti di incontro: puoi chiedere a qualcuno che fa parte di quel mondo, ad esempio, in modo da capire cosa si usa fare e perché vigono certe consuetudini. Poi non ti resterà che rispettare la cultura di quell’ambiente, interpretandola però alla luce della tua personalità, senza snaturarti ma anche senza ignorare il mondo degli altri.
Concludendo, per essere eleganti è importante sviluppare due abilità principali: conoscenza e creatività.
Ma cosa significa di preciso?
Conoscenza significa imparare le regole sociali del buon costume e anche le proprie caratteristiche fisiche e interiori.
Creatività significa metterci del proprio, osare essere se stessi, non copiare ma creare qualcosa che parli di te e della tua personalità speciale, che hai solo tu.
Come fare?
Riguardo alla conoscenza, si possono fare delle semplici consulenze di Armocromia, Morfologia, Stile personale e magari qualche corso di Dress code, Storia della moda e Galateo sociale.
In questo senso ti invito a guardare la pagina dei miei servizi alle persone
e dei miei corsi
Per quanto riguarda la creatività, posso consigliarti sicuramente un percorso di auto-conoscenza (psicoterapia o spiritualità, ad esempio) ma anche un servizio come quello di Coaching personalizzato o di Creazione del tuo Stile personale attraverso il metodo psicologico degli Archetipi
che ti permettono di far emergere la tua personalità autentica, in modo che tu possa esprimere con la tua immagine il mondo interiore che già hai (idee, valori, obiettivi, gusti, emozioni, desideri…)
In ultima analisi possiamo dire che l’eleganza è una danza tra la Te e gli Altri, tra la tua interiorità e il mondo esterno, come un dialogo in cui esprimi te stessa e insieme ascolti l’altro.
In questo senso può essere un viaggio bellissimo da intraprendere, che va molto oltre i vestiti che indossi e sconfina nel superare le proprie frontiere mentali e diventare esseri umani più vasti.
Non è una prospettiva meravigliosa?